GIORGIO CREMASCHI
Oggi con Yana Ehm sono passato a trovare le compagne ed i compagni della GKN di Firenze.
Come succede sempre alle fabbriche colpite dalle delocalizzazioni delle multinazionali , la soluzione industriale tanto vantata dalle istituzioni non c’è. L’imprenditore Borgomeo, acclamato nei palazzi come salvatore, non ha combinato nulla e i lavoratori dall’8 novembre sono senza salario e senza cassa integrazione.
Un vergogna bipartisan di cui sono responsabili e si rimpallano le responsabilità le istituzioni toscane ed il governo nazionale . Tutti fanno chiacchiere ma non dicono la sola cosa che non voglia dire chiusura della fabbrica :INTERVENTO PUBBLICO.
I lavoratori della GKN sono stufi di uno stato che non fa lo stato e che si fa prendere in giro dalle multinazionali e dai loro paraventi. Sono stufi, ma non sono stanchi di lottare come sperano i loro nemici, e in questo momento difficile troveranno sicuramente la forza e l’intelligenza per andare avanti. Lo faranno già nell’assemblea del 4 dicembre.
Noi siamo con loro.