DI ANTONIO AGOSTA
Osservo il tuo sguardo assente. Oggi te ne stai seduta ad osservare il nulla. Il tuo mondo si è evoluto in fretta, come una meteora pronta ad eclissarsi. Da giovane ti sei sposata, hai messo al mondo dei figli, oggi sei anche nonna. Hai dato tanto ai ragazzini che volevano imparare la vita sui banchi di scuola. Passano i giorni che per sono tutti uguali. Non riconosci il tuo presente, la vita che ti gira attorno, i tuoi figli. Non ricordi più i bei momenti passati in allegria con la tua famiglia. Cosa è successo dentro te? Forse Dio non esiste? Non è accaduto nulla duemila anni fa nella grotta? La vita si accanisce con i deboli. E tu sei una persona debole. Adesso. Non esiste nessun farmaco per riportarti alla vita di tutti i giorni. Forse solo l’amore? Cosa aspetti? Alzati e sorridi. Qualcosa di buono accadrà…