DI GIANFRANCO ISETTA
RISVEGLI
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Mi resta qualche dubbio
su quel cielo lattico
lo si può incontrare
nel marzo dei campi
dal gelo irrigiditi
per vento generoso.
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Un cielo bianco come
polvere di salnitro
che vorrei ritornare a
raschiare su pareti
umide della stanza
(un privilegio delle case antiche)
per fabbricare a mano
dei piccoli esplosivi.
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Così penso e rientro
a una mia età nascosta,
disseppellita in queste
deflagrazioni piccole
e che comprende e attende
parte del mio futuro.
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Gianfranco Isetta 2 marzo 2023
