SOAP-OPERA LONDINESE

DI CLAUDIO KHALED SER

 

Ho cercato, faticosamente, di trovare un aggettivo da collegare all’incoronazione di un re & papa, nell’isoletta britannica.

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Il primo che mi é venuto é : PATETICO.

Una cerimonia che suscita un sentimento di malinconica “commozione”, di mestizia, di compassione, ma soprattutto di pietà, fuori dal tempo e dalla ragione, incurante del tempo, incerottato a riti medioevali in aperto contrasto con l’attuale realtà.

Quindi : INDECENTE,
perché offende il decoro, la dignità, la convenienza di un Popolo che, seppur gaudente, viene insultato dallo sfarzo gratuito, dalla messinscena melensa tipica di una telenovela brasiliana, indifferente della miseria e della fatica che le Persone fanno per campare.
Soprattutto SCURRILE,
perché esprime e contiene una comicità buffonesca, sguaiata, volgare nella sua opulenza, una farsa, uno spettacolo di presunto potere su individui chiamati “sudditi” togliendo loro ogni dignità di Persone.
Voi direte “é quello che gli inglesi vogliono”.
Certo, ma questo non mi impedisce di rabbrividire per il loro livello, di sentirmi “sconsolato” davanti a questi infimi spettacolini anacronistici e di pessimo gusto.
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Eh si, bei tempi quelli in cui, reucci e reginette venivano portati in gita a Parigi, in Place de la Bastille.