LEI E’ “ASSOLUTAMENTE TRANQUILLA”…

DI LEONARDO CECCHI

LEONARDO CECCHI

 

“Fare un passo indietro? Non capisco per quale motivo, a oggi non ho ricevuto nessun avviso di garanzia. Sono assolutamente tranquilla. Sono tante le cose da fare”.

Le crediamo, onorevole Ministro.
Crediamo nella sua tranquillità, innanzitutto.
Perché le persone come lei sono sempre tranquille.
Sono tranquille quando mandano in bancarotta un’azienda;
quando lasciano a casa dipendenti con famiglia senza stipendio e TFR;
quando continuano a girare con macchine di lusso mentre altri fanno le fame.
Sono tranquille quando pur facendo tutto questo e dimostrandosi poco capaci nel gestire attività, si ritengono le migliori sul campo, al punto tale da diventare Ministro.
La tranquillità è la chiave del successo.
Senza di essa, lei avrebbe provato rimorso, senso di colpa e, chissà, forse anche vergogna. Da lì l’umiltà, i passi indietro e tutto quello che, nel complesso, definisce “brava” una persona.
Invece lei è tranquilla e non vede i motivi per fare passi indietro.
E noi le crediamo.
Senza difficoltà alcuna.