DI GIOACCHINO MUSUMECI
Par di capire che siamo tornati al vecchio ritornello: Italia fanalino di coda in decrescita super felice per colpa dell’Europa. Oh come on! Ricordo bene che qualcuna si dichiarava pronta a governare e risolvere i problemi del paese. Problemi, sempre a detta di quella pronta, dovuti all’inettitudine della Sx etc etc..
Dato che la Meloni & friends sono sempre prodighi di consigli tra cui non bere rivolto specificamente alle donne, anch’io offro il mio contributo da terricolo sottosviluppato senza il mandato che meriterei e non è giusto, pazienza. Comunque mi esprimo ugualmente, come per Vannacci si tratta di opinabili opinioni tra persone anormali.
Prima di tutto, cara Giorgia, per non sembrare troppo indecisa, essendo tu decisionista, sarebbe bene decidersi su chi ha causato “le problematiche” agli italiani.
Ovvero: se in campagna elettorale è tutta colpa della Sx ma appena si va al governo è tutta colpa dell’Europa, qualcosa non quadra. Mi punge vaghezza che l’essenza del modello politico di Giorgy si descriva facilmente: quando sta all’opposizione è tutta colpa di chi governa, cioè della Sx, lo sappiamo. Dunque con Meloni tutti, compreso chi non l’ha votata, si sarebbero attesi la revolution. Andata a governare con una maggioranza solidah e coesah, grazie a Meloni l’Italia, finalmente libera dalle grinfie della Sx, avrebbe visto la propria rinascita, tipo “rinascimento arabo per capirci” e dati i morti a lavoro non siamo così lontani.
E invece no!
Giorgia è sempre impedita da arcani superiori, e tale condizione di impedimento non la abbandona mai.
Insomma impedita forever; manco quando governa riesce a cambiare qualcosa. In realtà qualcosa cambia, ossia il soggetto delle sue invettive squinternate e sempre spettacolari, oggi più che mai dato che la Rai è una dependance di casa Meloni.
Insomma la strategia politica di Giorgy è deludente: quando si governa come un carciofo sott’olio, per giunta scaduto, non si può dire che è colpa dell’opposizione perché gli avversari non scrivono più leggi e decreti coi piedi, scrive tutto il governo e non coi piedi ma con l’intestino. Siccome il risultato puzza di brutto tanto vale non far nulla “ma come giustificare la cosa ai boccaloni che m’hanno eletta” pensa la premier. Facile, resta l’Europa su cui scaricare la propria inadeguatezza da carciofo sott’olio, per giunta scaduto …”
“Così nessuno s’accorge che non so fare nulla” dice Giorgia alla sorella…E tanti boccaloni le credono!
Poi qualcuno si stupisce se Natangelo fa satira su questi quà…
Foto in copertina da Facile 626