DI CRISTINA PEROZZI
A Casoria, provincia di Napoli, mentre passeggia un tredicenne sferra un violento calcio ad un micetto in mezzo alla strada e lo manda a sbattere contro il muro.
Accanto i suoi amici coetanei commentano, ma nessuno reagisce indignato dal gesto.
Anzi.
Riprendono con il cellulare e postano sui social, facendo diventare il video virale.
Dieci anni più anziano, l’ex rapper Algero Corretini, in arte 1727wrldstar, diventa famoso sui social per un video col quale si riprende mentre corre a 150 km orari in zona abitata a Roma ed urta un muretto.
In evidente stato di alterazione, continua a urlare come un mantra la frase “Fratelli’, ho preso il muro…” oltre a svariate altre amenità oscene, incitando i suoi seguaci ad imitarlo.
Questo soggetto diventa influencer, acquisisce milioni di follower su Instagram e guadagna per espressa sua ammissione fino a 6.000,00 euro a settimana, con video in cui fa sesso con la compagna, bestemmia, assume cocaina e si inietta anabolizzanti.
Non sono mai stata una moralista ipocrita.
Da sempre ho lavorato in mezzo a disadattati, tossici, prostitute e vittime dei peggiori crimini.
Di fronte mi sono trovata stupratori, sfruttatori, violenti e spacciatori.
Gente di questa specie, non educande e frati trappisti.
Ma un degrado sociale cosi “ordinariamente” diffuso come quello che constato oggi mai.
Giuro.
