DI CLAUDIO KHALED SER
I “turisti africani” che arrivano dalla Tunisia, a bordo dei loro yacht di ferro, possono evitare di soggiornare negli hotel dello Stato, impropriamente chiamati centri di prima accoglienza, ed optare per alberghetti dotati di più comfort.
Basta pagare una piccola tassa di 5.000 euro.
La procedura é molto semplice, il “turista” appena sbarcato, si reca in banca, sottoscrive una fidejussione, sceglie un hotel (Capri é la più richiesta) e attende che la sua domanda d’ingresso & soggiorno, sia esaminata dalla Commissione Turistica.
Lo “straniero”, ai fini dell’ingresso sul territorio nazionale, deve indicare l’esistenza di idoneo alloggio nel territorio nazionale ( vanno bene anche i bed and breakfast), la disponibilità della somma occorrente per il rimpatrio, nonché comprovi la disponibilità dei mezzi di sussistenza minimi necessari, a persona.
Questo afferma la circolare ministeriale del Sig. Piantedosi.
Condizione necessaria é che il turista provenga da un Paese africano “sicuro”.
Non ci é dato di sapere chi, secondo Piantedosi é sicuro, ma questo é un dettaglio.
I 5.000 euro dovranno essere versati “in unica soluzione mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa ed è individuale e non può essere versata da terzi”.
Quindi non correte in banca per aiutare i turisti, devono provvedere da soli al versamento.
La “tassa turistica” non é un’idea del tutto nuova.
La Giunta comunale di Venezia ha fissato in 5 euro il diritto d’ingresso per visitare la città.
Se non paghi niente gondole.
Più economico soggiornare in Sardegna.
La tassa é di circa 1 euro a notte.
La Costa Smeralda val bene il prezzo.
Per compensazione bisognerebbe introdurre la controtassa.
Chi vuole visitare Sondrio dev’essere pagato dal Comune, almeno 1.000 euro.
Altrimenti non ne vale proprio la pena.
Mi domando :
Quanto dovrebbe costare la visita di Roma ?
Beh, visti i prezzi direi almeno 10.000 euro.
Per Napoli fisserei il costo a 5.000 + pizza gratis.
Firenze 2.000 ma puoi toccare il pisellino del David.
Cremona non ha prezzo, non c’é Persona così ricca da potersela permettere.
Sapete quanto costa ascoltare uno “Stradivari” nella sua città natale?
