DI BARBARA LEZZI
Dell’intervento di Crosetto, ieri in Parlamento, sta restando la solita polemica sulle spaccature interne alle opposizioni ma c’è ben altro di cui si dovrebbe discutere.
.
Crosetto, non troppo tra le righe, ammette che conservare i confini originari dell’Ucraina sarà difficile. Vale a dire che la posizione di chi, come me, già due anni fa chiedeva un’intensa azione diplomatica invece di far parlare le armi, non era folle, non significava essere putiniani ma era di buon senso.
.
Tra le prime decisioni del blocco occidentale e quest’ultima retromarcia ci sono due anni di bombe e distruzione, ci sono povertà e difficoltà economiche anche per noi ma, prima di ogni altra cosa, ci sono decine di migliaia di giovani vite spezzate per sempre. Ci sono bambini morti o feriti gravemente, ci sono tanti madri e padri che piangeranno per sempre la morte dei loro ragazzi mandati a morire per niente.
.
Quanta ingiustizia!
P.S. qui trovate il testo del discorso di Crosettohttps://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=19&id=1402157&part=doc_dc-ressten_rs