LA BBC “ESALTA” PISTORIUS E DIMENTICA CHE È UN ASSASSINO

DI MARIO PIAZZA

Lo scandalo di cui voglio parlare viene dalla inglese BBC che ha mandato in onda il trailer di un documentario in 4 parti sulla vita di Pistorius nel quale il nome della sua vittima non viene neppure pronunciato, e a lei si fa riferimento chiamandola genericamente “girlfriend”.

Credo siate in pochi a ricordare il nome di Reeva Steenkamp.

Reeva era una modella di 29 anni che prestava il volto a una campagna contro il bullismo, in Sud Africa. Reeva il giorno di San Valentino 2013 è stata assassinata dal suo fidanzato, Oscar Pistorius, che le ha sparato quattro volte attraverso la porta chiusa del bagno di casa dove lei si era rifugiata e rannicchiata, pietrificata dalla paura.

Oscar Pistorius è l’atleta paraolimpico battezzato Blade Runner per le protesi metalliche che gli consentirono di vincere un argento mondiale gareggiando con i normodotati nel 2011.
In carcere dal 2016, sta scontando una pena definitiva a 13 anni e mezzo e potrà accedere alla libertà condizionale nel 2023.
Ha una storia di possessivo predatore costellata di episodi di violenza che vanno dal sequestro della sua precedente compagna fino agli spari per strada e in un ristorante per finire con l’esecuzione di Reeva Steenkamp, ma il trailer fa riferimento ai suoi trionfi sportivi e termina mettendo persino in dubbio la sua colpevolezza.

Anche questo è negazionismo, e che sia la televisione di stato più apprezzata del mondo a propagandarlo per fini commerciali in danno di tutte le donne vittime di violenza a me fa parecchio schifo.

(ps: la BBC si è scusata, ma l’unica scusa possibile sarebbe gettare nella spazzatura quel documentario celebrativo di un assassino.)