DI UMBERTO SINISCALCHI
Si chiama Marjorie Taylor Smith, 46 anni, imprenditrice, eletta da poco più di 2 mesi alla Camera nelle file repubblicane.
La donna, in questi giorni, sta gridando ai quattro venti che contro Trump ci sarebbe la pericolosa e fantomatica setta di “qAnon”. Pedofili e adoratori di Satana. “The Donald” starebbe conducendo una guerra segreta alla setta. Che, sostiene la la Taylor Smith, avrebbe tra i suoi adepti Hilary Clinton, Barack Obama, tutto il partito democratico a stelle e strisce e l’immancabile George Soros, che in un complotto sta sempre bene.
La setta, secondo il solito canovaccio complottista, vorrebbe conquistare il mondo.
Favole? Ditelo agli americani. Uno su dieci ci crede e nei forum in Rete l’argomento è spesso “trend topic”, seguitissimo.
D’altronde gli Stati Uniti sono la patria dei complotti. No vax, terrapiattisti, 5G, negazionisti di ogni genere trovano terreno fertile in America. E Marjorie, nota anche per le sue posizioni islamofobe, ne è sicura.
Staremo a vedere. Intanto, più che a “qAnon” Trump e Biden dovranno vigilare sui voti mandati per posta, che potrebbero rivelarsi decisivi nella corsa alla Casa Bianca.
Elvis è vivo, l’uomo non è mai andato sulla luna, i segreti dell’11 settembre. Ora ecco i satanisti assetati di sangue. E Trump, nell’immaginario complottista, è il super eroe che ci salverà.
Alberto Sordi direbbe: Ammazza l’americani”