DI CLAUDIA SABA
Un atto grave quello accaduto ieri sera a Latina.
Alle ore 19 la Farla, un deposito di medicinali alle porte della città, è andato a fuoco.
Per ore l’amministrazione comunale non ha dato alcuna notizia su quanto stesse accadendo in quei capannoni, né a quali rischi potessero andare incontro i cittadini.
Solo in tarda serata, intorno alle 23,15, è finalmente apparso il post che vedete in foto.
Un avviso a dir poco scandaloso per la gravità di quanto accaduto.
L’avviso, infatti, affermava che i cittadini non avrebbero corso alcun pericolo perché a bruciare in quel deposito, era stato solo cartone e non medicinali.
Nulla di quanto scritto ufficialmente dall’amministrazione comunale corrisponde a verità.
Poco dopo, infatti, il comunicato è scomparso dalla pagina ufficiale del comune di latina, sostituito da un altro avviso che affermava esattamente il contrario.
Un atto gravissimo da parte di questa amministrazione, a danno della salute di tutti i cittadini.
Il Comune di Latina si è ricordato di emanare un comunicato solo dopo cinque ore di fumo e fiamme, trattando il caso con una leggerezza e superficialità inaudite.
Cinque ore, in cui i cittadini non hanno avuto alcuna notizia ufficiale su come comportarsi in presenza del cospicuo fumo nero proveniente dalla zona dell’incendio.
Superficialità e approssimazione, tipiche di questa amministrazione e di tutte le amministrazioni di destra in Italia, governo compreso, che si nutre esclusivamente di bugie e falsità.
Sarebbe il caso, che questa amministrazione, pensasse a presentare immediate dimissioni.
I titoli di oggi?
“Inferno di fuoco nell’azienda Farla: struttura distrutta dalle fiamme.”
“Incendio alla Farla, il sindaco: porte e finestre chiuse per due giorni nel raggio di 1 km.
L’ordinanza firmata da Matilde Celentano.”
Complimenti per la professionalità!
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Claudia Saba