“Tutto ciò che dobbiamo decidere è cosa fare del tempo che ci viene dato”

DI ORSO GRIGIO

REDAZIONE

 

“Tutto ciò che dobbiamo decidere è cosa fare col tempo che ci viene dato.”
(Gandalf, Il Signore degli Anelli)
Uno dei punti fermi del programma in base al quale Nostra Signora della Permanente, ma va bene anche Nostra Signora della Guerra di Mer*a, chiederà la rielezione è quello di destinare fondi perduti al riarmo continuo dell’Ucraina perché, come da disposizioni superiori Nato, questa guerra la deve vincere Zelensky, altrimenti spacchiamo tutto.
Almeno fino a novembre, poi ci sta che le cose cambino. Infatti l’attorucolo ha chiesto che al prossimo summit per la pace, per l’appunto a novembre, partecipi anche la Russia: hai visto mai che Trump smetta di foraggiarlo e gli tocchi di trattare.
I 5S, per la serie “se la conosci la eviti” stavolta non la voteranno, e non lo farà nemmeno la sinistra di Fratoianni.
Il PD naturalmente sì, anche se mi aspetterei qualche parola di dissenso almeno dai due che stimo di più, Strada e Tarquinio. Ma chissà se arriveranno, quel partito è un buco nero e se ci entri ti inghiotte con tutte le scarpe, idee comprese. Il dubbio è che agli inghiottiti questo non dispiaccia nemmeno troppo: in fondo li pagano bene.
Sul resto del PD e sulle posizioni prese nei confronti delle guerre e dell’invio di armi, ho già detto più volte di quanto le trovi aberranti, quindi niente di nuovo.
Vorrei però chiedere una cosa, anzi tre, alla segretaria, e vorrei farlo pacatamente, serenamente e del tutto inutilmente, proprio come lo farebbe Veltroni: chi è che dovrebbe cambiare le cose?
E quando?
E come?
Perché se tutto è deciso, se tutto è immutabile, se è scritto nel libro del destino che la nostra dipendenza americana non ammette nemmeno la minima traccia del fiato di un dissenso, se si ritiene inevitabile che l’Europa sia diventata un comitato d’affari bancario senza nessuna identità politica se non quella di colonia dello zio Sam e se dichiararsi di sinistra ormai serve solo per posizionare il proprio nobile culo su un cacchio di scranno in Parlamento visto che NEI FATTI la differenza con quello che fa Meloni e la sua banda di incapaci è piuttosto sfuggente.
Se è vero tutto questo, e il PD è solo un insieme di inutili burocrati senza coraggio né dignità, in balia del tempo e del destino infame, e pare proprio che sia così, tu, gaudente e ineffabile Elly, che ruolo hai? (In francese: che cacchio ci stai a fare?)
Se continuiamo a ritenere che le cose siano inevitabili, le cose non cambieranno mai.
E’ un concetto che possono capire perfino dentro il PD.
Oppure si è sempre preso per il culo gli elettori raccontandogli quello che non si sarebbe mai fatto e che non sarebbe mai stato vero.
Sarà mica la seconda che ho detto?
.Orso Grigio