DI ANDREA RURALI
Il Berre nel Barrio svizzero torna a fare festa. Sei anni dopo, stesso posto e superficie, per la seconda volta in carriera.
Occhi di ghiaccio, cuore caldo e pugno stretto ad esultare: l’azzurro trionfa sul rosso d’altura contro il francese Halys, regolato in un’ora secca di gioco col punteggio di 6-3 6-1.
Un match dominato dal romano, in crescita sul piano fisico e mentale, attento a gestire i momenti e a sfruttare le sue armi migliori per piegare l’avversario.
Dritto a cannone, rovescio incisivo, servizio potente e risposte precise: nel primo set Berrettini aumenta l’aggressività e strappa due break al francese, nel secondo è monologo assoluto, favorito anche dagli errori del numero 192 del mondo.
È il nono titolo in carriera per Matteo Berrettini, che concede il bis allo Swiss Open Gstaad dopo il successo del 2018. Il tennista azzurro rientra nella top 50 del ranking e punta ora ai prossimi tornei, con l’obiettivo di migliorare gioco e forma e risalire ulteriormente la classifica.
Andrea Rurali
Foto in copertina da ANSA