Meno male però che c’è l’Autodromo di Monza…

Molti si chiedono come tornare, prendendo un treno, in Sicilia, in Puglia, in Calabria. Quante ore ci vorranno. Una vera Odissea, con il timore che i Proci, durante l’interminabile viaggio, possano prendersi tutto, comprese mogli, fidanzate, cani;

Gli stranieri, nella convinzione che l’Italia fosse un paese europeo e non uno di quelli dove crescono cocchi e banani, hanno prenotato aerei, treni, traghetti, navi, pensando di andare in vacanza e non passare giorni in sale di attesa;

I siciliani anelano l’acqua;

Il mio vicino, la cena;

Mentre i calabresi anelano sanità, ospedali, pronto soccorso; strade percorribili senza ponti larghi un metro e venti, linee ferroviarie a due binari, ecc. ecc. (un eccetera lunghissimo).

Mentre un milione di altre cose, il nostro ministro dei trasporti e delle infrastrutture, fra la visitazione di una sagra e l’altra, con l’apparato digerente pieno di spiedini, arrosticini, wurstel e altro, non solo non dà risposte sui ritardi dei treni, degli aerei, dei traghetti, delle navi, sulla inesistenza dei taxi eccetera. No. Di questo non parla, come se non dipendesse da lui. No.

Dopo aver dissertato per giorni sui genitali di una pugile, mette in rete un video, un sorta di auto-glorificazione, dove declama la bellezza, la consistenza (22 cm) dell’asfalto dell’autodromo di Monza. “Uno dei più performanti d’Europa”. Asfalto che, secondo lui, farà felici milioni di appassionati.

E niente, arriverete con un paio di giorni di ritardo; le vostre vacanze saranno compromesse, sarete sempre più poveri, non riuscirete ad avere colazione, pranzo e cena, cercheranno di uccidervi in una strada piena di ponti stretti, viaggerete in ferrovie degne del ‘800 con binario unico, morirete di sete, verrete pagati a 3 euro l’ora, pagherete miliardi, con le vostre tasse, per un ponte che non si costruirà mai, miliardi che andranno a un signore che si chiama Salini. E tante, purtroppo tante, altre cose.

Ma l’autodromo di Monza avrà un asfalto buonissimo.

E l’Italia continuerà ad avere un ministro che si chiama Salvini.