Videogame. “The Crush House”, diventa produttore di un reality show Anni ’90 e scopri i misteri del suo cast

DI LUCA BAGATIN

La fine degli Anni ’90 e i primi Anni 2000 è stata segnata da un fenomeno televisivo e di costume chiamato “reality show”.

Volevate che il mondo dei videogiochi non avesse avuto la folle idea di simularne uno?

Con “The Crush House”, sviluppato da Nerial (https://www.nerial.co.uk) e edito da Devolver Digital (https://www.devolverdigital.com), eccoci ritornati nel 1999, alla guida, per così dire, di “The Crush House”, appunto, il primo e più popolare reality show della TV!

O, almeno, il nostro scopo sarà quello, nei panni di Jae, di renderlo popolare.

Giocheremo in prima persona, nei panni di una produttrice che fungerà anche da regista e cameraman e, un tutorial, ci guiderà – passo passo – nei rudimenti del gioco.

Innanzitutto ci verrà spiegato che le regole fondamentali sono due: 1) non parlare mai con i concorrenti del reality (seeee certo!); 2) il pubblico va sempre soddisfatto.

Inizieremo visitando le location di una coloratissima villa di Malibù, partendo dalla stanza a noi assegnata, nella quale si trova un pc attraverso il quale potremo selezionare i componenti del cast.

Potremo sceglierli fra ben dodici personaggi differenti per personalità, carattere, sesso, hobby e abitudini. Ci sono personaggi timidi, altri più romantici, altri ancora più spavaldi e esibizionisti e, uno degli aspetti più interessanti, potrebbe essere proprio quello di far partecipare, nel reality, personalità diverse e osservare come interagiscono.

Visiteremo, poi, la famosa “casa” di “The Crush House”, ovvero dove gireremo le riprese del nostro reality e ove il cast interagirà.

Successivamente, una volta scelto il cast, eccolo arrivare nella “casa” ed ecco che, a questo punto, con la nostra telecamera, inizieremo le riprese, decidendo noi stessi le inquadrature e le scene da filmare.

Il tutto, però, senza interagire DIRETTAMENTE con il cast (almeno non durante le riprese!). Quello che noi decideremo di filmare e come filmarlo sarà esattamente ciò che vedrà, in diretta, il pubblico da casa.

Potremo catturare i momenti più romantici, i litigi, gli scherzi fra i personaggi del cast.

Tenendo presente che, da casa, arriveranno precise richieste che, per farci guadagnare punti e ascolti, dovremo necessariamente soddisfare.

Il pubblico vuole più drammi? Più suspance? Più baci e effusioni fra il concorrenti? Ecco, dovremmo essere pronti a catturare quei precisi momenti.

E se non riusciremo a soddisfare le richieste del pubblico? La direzione potrebbe decidere di cancellare il nostro reality: game over.

Tenete presente che il pubblico è assai vasto e chiunque ha i suoi specifici gusti. Ci sono i romantici, appassionati di baci in diretta, ma anche gli appassionati di cucina che, magari, preferiscono vedere trasmesse immagini di cibarie e affini!

Intercettare i gusti del pubblico, semplicemente usando una telecamera, è, in sostanza lo scopo principale di “The Crush House”.

Ma non solo.

Come ogni programma televisivo che si rispetti, potremo guadagnare danaro dalla pubblicità commerciale. E, quindi, potremo inserire qualche annuncio pubblicitario all’interno del reality.

E, con i guadagni della pubblicità potremo arredare meglio la casa e renderla più appetibile per il pubblico!

Ma, in “The Crush House” potevano mancare i misteri?

No di certo.

Una volta calata la notte (ogni giorno e ogni puntata, sarà scandito dall’alternanza fra giorno e notte, come nella realtà e una stagione del programma durerà una settimana), potremo infatti esplorare la villa e, essendo fuorionda, potremmo scambiare delle conversazioni con il cast per scoprire molti oscuri segreti…

“The Crush House” è un gioco colorato, simpatico e decisamente originale, che purtuttavia potrebbe un po’ annoiare.

Consigliatissimo per i patiti dei reality show, ma anche a tutti coloro i quali vogliono riflettere sui reality stessi e su tutto lo showbiz che gli va dietro, in “The Crush House” ci limiteremo – più che altro – ad essere spettatori di ciò che accade attorno a noi.

Avremo certamente la libertà di correre dietro ai personaggi che avremo scelto nel nostro reality, all’inizio della stagione. Filmarli; scegliere quali azioni filmare; come filmarle (scegliendo le inquadrature, ad esempio); che cosa filmare (potremo decidere di filmare qualsiasi particolare presente nella casa). Osservare quanti spettatori stanno vedendo il programma e cercare di soddisfare le richieste che arriveranno in diretta, da parte del pubblico a casa, filmando questa o quell’altra cosa che ci viene richiesta.

Però, in “The Crush House”, il giocatore sembra più un cameraman/voyeur che un personaggio attivo. E alla lunga potrebbe finire per annoiarsi e augurarsi che, la giornata di lavoro, arrivi presto al termine.

Certo, le conversazioni fra i concorrenti del reality potrebbero risultare anche simpatiche, ma alla lunga potrebbero annoiare. E, purtroppo, i sottotitoli sono in molte lingue europee, ma non è presente l’italiano.

“The Crush House”, che ha il pregio di avere una grafica coloratissima e gradevole, ha comunque, dietro, un’idea forte e originale. Che potrebbe aiutare a far riflettere il giocatore sui reality e su tutto ciò che ci sta dietro.

Ovvero a come, per avere, per così dire “successo”, occorra piegarsi ai gusti di un pubblico inconsapevole, voyeur. In cui un bacio fra due persone viene inframmezzato alla pubblicità di un qualsiasi succo di frutta.

“The Crush House” è, comunque, un gioco che merita, almeno una volta, di essere provato.

Certo, senza pretese e senza pensare che possa essere il gioco dell’anno o che possa avere una rigiocabilità infinita.

E’ giocabile su pc con sistema operativo Windows 10 o 11, con minimo 8 GB di RAM; una scheda video di fascia media e 1 GB di spazio libero su disco fisso.

E’ acquistabile su Steam al seguente link: https://store.steampowered.com/app/2337820/The_Crush_House/

Luca Bagatin