Legge e ordine, ma non vale per tutti…

DI BARBARA LEZZI

BARBARA LEZZI

 

È facile fare politica per la Meloni: costruisce falsi nemici e complotti per apparire sempre come un’irriducibile guerriera coraggiosa che lotta contro tutti senza fermarsi mai.
È tutto un teatrino che ha il sapore sempre più amaro in cui la protagonista recita la sua parte per nascondere la sua insignificante azione politica che, però, diventa concreta quando si tratta di lisciare il pelo ai potenti. Ed è così che nasce una nuova guerra preventiva contro la magistratura buona a fare ingoiare un nuovo giro di agevolazioni per i condannati con la revisione profonda della legge Severino che vieta la candidatura per quei politici che si sono macchiati di reati gravi e che sono stati già condannati in primo grado.
Insomma, via libera per tutti. Legge e ordine non vale per tutti.
Eppure, lo ripeto per l’ennesima volta, passa sempre in secondo piano il fatto che la corruzione come la truffa ai danni dello Stato e il peculato sono reati che generano le maggiori tasse per i cittadini, gli stipendi troppo bassi, i servizi scadenti, le liste d’attesa infinite in sanità.
La presidente del Consiglio non ha idea di cosa significhi veramente essere attaccati da tutto e tutti, piagnucola ad arte per farsi i fatti suoi e dei suoi compari.
Contenti voi, io no.
.
Barbara Lezzi