DI LUCA BAGATIN
Anche i gatti, nel loro piccolo, potrebbero arrabbiarsi.
Specialmente se si tratta di gatti di grandissime dimensioni e il loro habitat è minacciato dall’essere umano!
In “Monster Run: Downfall of the Empire”, sviluppato da Interactive Fate (https://www.interactivefate.com) e edito da Iceberg Interactive (https://www.iceberg-games.com), vestirete i panni di un gatto gigante e mostruoso che, per proteggere la foresta nella quale vive e dorme pacificamente da 100 anni, ingaggia una lotta con ampissimi eserciti di soldati umani, oltre che da boscaioli, servi della gleba, cacciatori e altri ancora (sono ben 66 le diverse tipologie di unità nemiche, con attacchi diversi a seconda dell’unità), il cui scopo è ricavare legname e risorse dalla foresta. Ovviamente alle spalle degli animali che ci vivono!
Partendo da una mappa dall’alto, potrete decidere e pianificare le vostre mosse, oltre che allenarvi in un’apposita “palestra”.
Avrete a disposizione non solo la vostra ampia stazza e i vostri artigli, ma anche la possibilità di correre, balzare sugli avversari, sputare fuoco sui nemici e acquistare – man mano che progredirete nel gioco – nuove e più potenti abilità da padroneggiare sul campo di battaglia (oltre 100 sono i potenziamenti che potrete sfruttare e sono circa 11 gli attacchi unici, dai ruggiti – che fanno scappare di paura i nemici – alle scariche elettriche emesse dalle nostre zampe, oltre alla possibilità di poter evocare una pioggia di lame contro i nostri avversari).
E’ possibile abbattere i soldati con un solo colpo, ma, quando si faranno più numerosi, sarà il caso di aguzzare l’ingegno. Potrebbe, infatti, essere utile abbattere con una zampata una catasta di legname e farla ricadere sui “poveri”, si fa per dire, soldati/cacciatori. Oppure rilanciare contro le armi che vi scaglieranno: dalle frecce alle alabarde, dalle spade a altro ancora.
Ma non dimenticate: ogni vostra mossa vi farà perdere resistenza e dovrete trovare sempre il modo di recuperarla, riposandovi per qualche secondo.
Durante la lotta, inoltre, potreste trovare cibarie di vario genere, in grado di farvi recuperare energia vitale.
Da non dimenticare che i nostri nemici sono guidati da vari mini-boss che dovremo sconfiggere, per conquistare zone di foresta ancora sotto il controllo umano. E questi mini-boss sono peraltro protetti da ampie fortezze e da potenti maghe.
Lo scopo ultimo del gioco è di fare in modo di liberare l’intera foresta dagli eserciti imperiali e giungere a divorare l’Imperatore in persona, assieme alla sua corte.
Oltre 19 sono i livelli di gioco in questa avventura di sopravvivenza “hack and slash” in 2,5D, tradotta anche in lingua italiana, dalla grafica gradevole e colorata, in cui ogni cosa è distruttibile, dagli alberi sino alle torri e ai castelli.
Due sono le modalità di gioco.
La modalità 9 vite, in cui il giocatore avrà a disposizione, appunto, 9 vite del suo gatto mostruoso, oltre a abilità e incantesimi extra. In questa modalità, la partita sarà salvata automaticamente dopo ogni vittoria o sconfitta e, perdere l’ultima vita, significa cancellare il salvataggio 9 vite.
Oppure la modalità immortale, in cui avremo la possibilità di salvare momenti di gioco nel tempo e la possibilità di ritornarvi dopo la morte del nostro gatto, rendendoci praticamente immortali.
“Monster Run: Downfall of the Empire” è un gioco dal semplice apprendimento, ma non è facilissimo da padroneggiare. Infatti, a dispetto delle grandi dimensioni del vostro mostro-gatto e delle sue abilità, tenere a bada quei piccoli soldatini non sarà affatto facile.
Il gioco è acquistabile su Steam al seguente link: https://store.steampowered.com/app/2394300/Monster_Run_Downfall_of_the_Empire/
Per poterlo giocare è sufficiente un pc con sistema operativo Windows 10 o 11, con minimo 6 GB di RAM; una scheda video di fascia media e 500 MB di spazio libero su disco fisso.
Luca Bagatin
