Cari studenti…

DI GUIDO SARACENI

REDAZIONE

 

Cari studenti, in questi giorni state entrando in classe per il vostro primo giorno di scuola.
Immagino che siate emozionati, che vi sentiate tesi e nervosi già da un po’.
Non preoccupatevi, è normale.
Sarà così sempre.
Vi sentirete in questo modo quando assisterete alla prima lezione universitaria, il primo giorno del vostro primo lavoro…
La vita è piena di “primi giorni di scuola”: pagine bianche che attendono di essere scritte, opportunità di diventare una persona migliore, imparare a fare diversamente e meglio rispetto al passato.
Vi auguro di vivere tutti questi “primi giorni” con il cuore colmo di coraggioso entusiasmo, senza perdere mai quella strana e tenera eccitazione che avvertite oggi, mentre vi chiedete cosa vi riserverà il futuro.
Siate sempre solidali con i vostri compagni, non deprimetevi se prendete brutti voti e non esaltatevi se andate bene. Ricordatevi che il risultato non è che la minima parte di ogni esperienza.
Tenete bene a mente che la scuola non è una gara, non è una corsa ad ostacoli verso il lavoro, ma una “palestra” che vi servirà per maturare, capire chi siete veramente e cosa volete dalla vita.
Affrontate questa sfida con lo stesso atteggiamento che i vecchi lupi di mare hanno quando la loro barca abbandona un porto sicuro per intraprendere un lungo viaggio, colmo di insidie e di opportunità: rispetto, ma nessuna paura.
Tanti auguri, ragazzi.
A renderci capaci di tutto non è la forza di cui disponiamo ma l’intensità del nostro desiderio.
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Prof. Guido Saraceni
dal suo blog personale