DI LEONARDO CECCHI
E ieri è finalmente arrivato un altro bel condono. O meglio, non condono, bensì “concordato”. Se infatti questi personaggi mettessero la metà dell’ingegno che usano per trovare nomi alternativi ai condoni per creare posti di lavoro, oggi saremmo davanti al Giappone per occupazione.
Funziona così: se dal 2018 al 2022 hai evaso, te la cavi pagando una piccola aliquota (dal 10 al 15%) su un imponibile che spesso è solo del 5%. In più, se hai evaso nel 2020-21, altro taglio del 30%.
Per capirci: se nel 2021 hai evaso 100mila euro, paghi 350 euro e siamo amici come prima. Capito? 350 euro su 100mila.
Mentre noi tutti abbiamo salassi inverecondi per pagare una sanità che non esiste più e una scuola che cade a pezzi, ai soggetti che hanno rubato soldi alla collettività, e a cui dobbiamo imputare il collasso dei servizi pubblici, si fanno regali. Si premiano. A quegli stessi soggetti che poi usufruiscono del welfare, scarno, che paghiamo noi, senza contribuirvi.
Complimenti a tutti.
Ma soprattutto a te, lavoratore dipendente con mutuo e reddito sotto i 30mila euro che li hai votati felice e contento. Bravo, vedi quanto ci tengono a te?
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Leonardo Cecchi
