Sperando di essere utile…

DI CLAUDIO KHALED SER

 

Signora Presidente del Consiglio
GIORGIA MELONI
Mi permetto di spiegarle un paio di cosette in vista del CDM da Lei fissato per oggi alle ore 18, durante il quale si discuterà e deciderà il “nuovo piano migranti”.
Lo faccio perché evidentemente le testoline che la consigliano in proposito, sono all’oscuro delle Leggi e ritengono quindi di agire secondo il loro pensiero.
PUNTO 1
Le Leggi nazionali non possono in alcun modo essere in contrasto con le Leggi sovranazionali, cioè quelle deliberate dall’Unione Europea.
PUNTO 2
La lista dei “Paesi Sicuri” non é compilata dal suo “gabinetto” ma da un Organismo europeo che valuta la reale situazione sociale e politica del Paese in questione.
Ed é a questa Lista che ci si deve attenere non ad una compilata da uno qualsiasi dietro ad una scrivania di un qualsiasi ministero.
Un Paese deve garantire la sicurezza in ogni ambito e per tutte le persone. E dato che né l’Egitto né il Bangladesh soddisfano questi criteri, il tribunale ha deciso che i migranti, restituiti ieri, non posso rimanere nei centri in Albania.
PUNTO 3
Tentare di aggirare le sentenza della Corte di giustizia europea violerebbe gli obblighi sovranazionali che, secondo la Costituzione, vincolano sia i giudici che il legislatore.
Questo, oltre ad esporci ad una pessima figura internazionale.
PUNTO 4
NON é possibile, come ha ipotizzato il ministro degli Interni Piantedosi, di aggirare la sentenza del tribunale di Roma, dichiarando il Cpr di Gjader in Albania come “territorio italiano” per trasferirvi i migranti da Shengjin.
Non le spiego il perché sperando che ci arrivi da sola.
Mi scuso per queste precisazioni in stile “Asilo Mariuccia” ma la sua profonda disinformazione e quella dei suoi camerati in proposito, è talmente evidente che mi vedo costretto a farlo.
Spero d’esserle stato utile.
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Claudio Khaled Ser