Il piano Eiland disegnato da Dio

DI CLAUDIO KHALED SER

 

Il “popolo eletto da Dio” non si fermerà fino a quando il disegno divino non sarà compiuto.
Parole & musica del criminale Itmar Ben-Gvir, leader del partito Potere Ebraico nonché Consigliere per la Sicurezza del governo in carica guidato dall’altro terrorista Netanyahu.
Il disegno dell’Onnipotente é chiaro, occupare la Striscia di Gaza; cacciare il Popolo Palestinese ed insediare i coloni ebrei smaniosi di occupare quelle terre.
L’annuncio é stato dato dallo stesso durante la kermesse organizzata vicino al kibbutz di Reim, con il suono del bombardamento in corso da parte di Israele nel Nord di Gaza.
Al grido di “via tutti gli arabi dalla nostra terra” la tribù ebraica ha svelato (si fa per dire) quello che tutti sapevano e temevano, la Palestina non esisterà mai e quei territori diventeranno, come tutti gli altri, territorio ebraico.
A parte il disegno di Dio, é stato Giora Eiland a mettere nero su bianco il progetto e, il nuovo disegnino ebreo, é stato condiviso dai generali che comandano l’Idf e sostengono la pulizia etnica del boia di Tel Aviv.
Non fa niente se Il piano di Eiland è un crimine di guerra, ed è contrario alla risoluzione 2334 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che stabilisce che la terra non può essere acquisita con la forza, é solo un dettaglio che gli ebrei neanche prendono in considerazione.
Lo ha ripetuto anche Bezalel Smotrich illustrando la sua “soluzione più umana al problema di Gaza”, cioè “invitare tutti i palestinesi ad andarsene volontariamente in altri Paesi, prima d’essere costretti ad andarsene con la forza”.
Molto umano non c’é che dire.
Il piano Eiland prevede che tutto il nord di Gaza diventi Israele e lo sfollamento sembra essere già iniziato: a Jabalya, dove l’esercito israeliano ha intensificato i suoi attacchi, bombardando anche le macerie.
Da mesi in quella parte della Palestina, non arrivano aiuti umanitari nemmeno col contagocce ed é stata sospesa la fornitura di elettricità, acqua e medicinali.
L’ONU, quel club di idioti patentati, ha definito la situazione “catastrofica” senza ovviamente far nulla per impedire il genocidio in atto.
Il piano di Eiland è il piatto d’argento sul quale verrà servito il rinnovato insediamento ebraico nella Striscia, costruito sui corpi massacrati dei Palestinesi.
E poi c’é ancora qualche cretino che definisce Hamas “movimento terrorista” nonché responsabile della strage di un Popolo.
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Claudio Khaled Ser