DI GUIDO SARACENI
Ultima ora: Alessandro Impagnatiello è stato condannato all’ergastolo per il femminicidio di Giulia Tramontana, la sua compagna, incinta di sette mesi.
Il fatto è questo: non c’è nulla da festeggiare.
Perché l’ergastolo è una sorta di condanna a morte. Fine pena mai.
È persino dubbio che sia compatibile con il senso di umanità richiesto dalla carta Costituzionale e con la finalità rieducativa che la stessa Carta attribuisce alla sanzione penale.
E tuttavia.
Un uomo che ha fatto ciò che ha fatto Impagnatiello, nel modo in cui l’ha fatto e con il movente che lo ha animato, meritava esattamente questo.
Non un anno di meno.
Perché la pena deve (anche) retribuire ed essere commisurata alla gravità del fatto commesso.
Nessuno ci ridarà Giulia ed il suo bambino.
Ma almeno oggi è stata fatta Giustizia.
25.11.2024
Fiat Iustitia Ne Pereat Mundus
[Sia Fatta Giustizia Per Salvare Il Mondo]
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Prof. Guido Saraceni, al suo Blog personale