Complottisti VS Pregliasco

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

Di solito riservo la mia attenzione a persone o argomenti che ritengo la meritino ma oggi, disgustato dall’ondata di odio che i novax hanno sollevato in rete contro il prof. Pregliasco gravemente ammalato, farò una eccezione soffermandomi sui “complottisti”.
Non che i complotti non esistano, la storia ne è piena ma il complottismo è un’altra cosa. Il complottismo è un espediente a cui le persone meno dotate ricorrono per ripristinare la propria autostima affermando una loro presunta capacità di vedere oltre il visibile.
Fin qua nulla di male, è come mettersi i tacchi alti se si è bassi o vestirsi di scuro se si è grassi, un modo di dissimulare qualcosa che affligge e non c’è dubbio che per alcuni soggetti la consapevolezza della propria insignificanza possa essere una vera e propria afflizione.
La differenza tra una persona normale che legittimamente coltiva e indaga ogni ragionevole dubbio e un complottista risiede tutta nell’onestà intellettuale. E’ disonesto trasformare il dubbio in una verità consacrata cavalcando le opinioni di sconosciuti esperti o di gente nota che esperta non è, è disonesto associare fatti lontanissimi tra loro per dimostrare l’indimostrabile, è disonesto fare insinuazioni e illazioni senza uno straccio di prova, è disonesto gonfiarsi come tacchini speculando sui legittimi timori dell’opinione pubblica davanti a eventi drammatici e sconvolgenti come la pandemia di Covid 19.
Alcune delle persone che frequentano questa pagina appartengono alla categoria dei complottisti e le ho tristemente scovate tra i commentatori dei post di odio contro il Prof. Pregliasco, entusiaste per la malattia che lo ha colpito. La voglia di allontanarle in quanto persone portatrici di disonestà intellettuale è molto forte, ad essa resisto solo perchè le ritengo inconsapevoli della vera e propria patologia che le affligge.
.
Mario Piazza