L’anno che verrà

DI CLAUDIO KHALED SER

 

Il pensiero é silenzioso, si muove intorno come l’aria e come l’aria non si vede. Il pensiero esiste come il caldo e come il freddo, i credenti dicono che il pensiero é come Dio, sai che c’é ma non si vede, al massimo lo intuisci.
Il mio pensiero viaggia tra di voi, anche in mia assenza.
E questo sottile ma indistruttibile filo ci legherà nel tempo che verrà, nelle cose che accadranno, nelle inevitabili partenze.
Un pensiero che diventerà ricordo.
Comincia un “nuovo” anno che sia chiaro di nuovo non avrà niente.
Ne ho visti tanti, troppi, son sicuro di non sbagliare.
Sarà pieno di stupide ed irritanti promesse, colmo di deludenti realtà, dovremo cercare di viverlo alla “meno peggio” facendo affidamento su quel che ancora resta del nostro frammento umano.
E poi, chi avrà superato gli scogli della vita, si ritroverà per dirsi ancora una volta le stesse cose, sotto lo sguardo compassionevole di chi ha preso la strada del bosco e adesso la verità la conosce.
Io non sarò tecnicamente accanto a voi in questo nuovo-vecchio anno, ma come ho scritto il mio pensiero vi viaggerà sopra la testa, come l’aria, come il caldo, come il freddo.
Vi ricorderò e mi ricorderete e questo é un traguardo importante.
Le mie condizioni di salute risentono del tempo e dell’incuria, pago l’errore di credermi indistruttibile.
Faccio fatica oggi ad impegnarmi e scrivere su questa pagina, voi lo sapete, non é mai stato facile.
Vi ho raccontato di guerre, di dolore e di odio, vi ho parlato d’amore e di tenerezza, vi ho incitato a seguire sempre il vostro cuore e a mettere l’Amore verso gli altri al primo posto.
Vi ho parlato di Hayette, di Tarek e poi di Imen e di Adam.
Vi ho dato la mia “vita privata” in pasto perché sapevo che l’avreste assimilata e fatta, in parte, anche vostra.
Oggi, qui, nella mia casa sul mare guardo un orizzonte sempre più vicino.
Con me lo sguardo di Tarek, appena rientrato dal Libano.
Con me il silenzio di Imen.
Con me il sorriso immenso di Adam.
Con me, il vostro pensiero.
E’ solo un arrivederci.
Anche le anime si stringono, statene certi.
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Claudio Khaled Ser