DI EMILIANO RUBBI
Timida proposta di applicare una tassa di 20.000 euro “una tantum” sui patrimoni superiori ai 5 milioni di euro.
CINQUE MILIONI DI EURO
La destra impazzisce, Meloni parla di “furto sui conti correnti” e di “nemici degli italiani da fermare”, Salvini dice che la patrimoniale è “un crimine”.
Lo ripeto: stiamo parlando di prelevare 20.000€ a chi possiede patrimoni superiori ai CINQUE MILIONI DI EURO.
Tutto questo durante una crisi economica globale dovuta alla pandemia.
E la cosa davvero pazzesca è che pure tutti quelli che, normalmente, si lamentano di non arrivare a fine mese e strepitano perché nessuno pensa ai poveri italiani, si indignano e urlano all’inaccettabile “sopruso comunista”.
Ecco, la verità è che stiamo messi così.
Poi uno si chiede perché i cervelli si danno alla fuga.
