Baerbock rivela che l’Europa sta pianificando altri 700 miliardi di euro per proseguire la guerra in Ucraina

DI PIERLUIGI FERDINANDO PENNATI

P. F Pennati

 

Baerbock rivela che l’Europa sta pianificando altri 700 miliardi di euro per proseguire la guerra in Ucraina.

A sostenerlo è Sahra Wagenknecht dal suo profilo FaceBook ed il Berliner Zeitung, che qualche giorno fa aveva riportato anche la notizia, suffragata da un video inequivocabile, che Zelensky in conferenza stampa affermava dal suo bunker a Kiev di non sapere dove finivano tutti i soldi da noi inviati e di averne ricevuti solo una piccola parte.
Non paghi delle dichiarazioni del presidente ucraino, ancora in sella per il solo effetto delle legge marziale, ma che avrebbe ormai perso il consenso della popolazione, e dell’impossibilità di verificare chi effettivamente si intasca il fiume di denaro fin qui inviato verso l’Ucraina, l’Unione Europea starebbe preparando un altro enorme pacchetto miliardario di “aiuti” per finanziare il proseguimento del conflitto, nonostante i colloqui che tendono a farlo terminare e probabilmente proprio in risposta all’esclusione dai colloqui per la spartizione del dopoguerra.
In fondo, se la pace è gratuita e bilaterale, la pace “giusta”, ovvero la vittoria sulla Russia, ha un costo e l’esclusione dai negoziati per la spartizione delle risorse naturali della ormai conclamata mucca ucraina da mungere non può essere lasciata solo ai due veri contendenti di questo inutile conflitto: gli USA, colpevoli di aver provocato la reazione violenta di Putin, e la Russia, che ha reagito alle provocazioni americane invece di sottomettervisi.
La notizia del nuovo pacchetto di armamenti doveva restare segreta fino a settimana prossima, dopo le elezioni federali tedesche che la coalizione guerrafondaia di governo spera di vincere tacendo questo particolare, invece, Annalena Baerbock, il ministro degli esteri della Germania, in un’intervista rilasciata a Bloomberg a margine dell’incontro di Monaco si è lasciata sfuggire che “Analogamente a quanto accaduto con l’euro o con la crisi del coronavirus, ora esiste un pacchetto finanziario per la sicurezza in Europa. Ciò avverrà nel prossimo futuro.”
L’importo, ha lasciato intendere, potrebbe aggirarsi intorno ai 700 miliardi di euro: “Lanceremo un pacchetto di grandi dimensioni mai visto prima”.
Così, mentre finalmente le armi sembra stiano per tacere, l’Unione Europea vorrebbe gettare benzina, e molta, sul fuoco della guerra che non si è ancora spenta, ma che, con buona pace degli investitori che resteranno a bocca asciutta, probabilmente lo farà ugualmente.
L’articolo:
Baerbock si lascia sfuggire: “miliardi per l’Ucraina dopo le elezioni”.
In realtà l’UE voleva mantenere segreto il progetto bellico fino a dopo le elezioni federali. Ma Annalena Baerbock ha lasciato trapelare la verità.
Michele Maier
17.02.2025 aggiornato il 18.02.2025 – 21:45
A quanto pare l’UE sta mettendo a punto un pacchetto da miliardi di dollari per acquistare equipaggiamento militare per l’Ucraina .
Bloomberg riferisce: “I funzionari europei stanno lavorando a un nuovo, ampio pacchetto per aumentare la spesa per la difesa e sostenere Kiev, mentre il presidente Donald Trump spinge per una rapida fine della guerra in Ucraina”.
A quanto pare, gli addetti ai lavori dell’UE sanno che si tratta di un piano delicato. Bloomberg: “Secondo funzionari governativi informati sui piani, i piani di spesa non saranno annunciati prima delle elezioni tedesche del 23 febbraio, per evitare polemiche prima del voto”.
Lunedì alcuni capi di Stato e di governo selezionati dell’UE sono stati invitati a Parigi per iniziare a redigere la loro risposta, dopo che i funzionari statunitensi hanno chiarito che gli Stati Uniti chiedono un intervento da parte degli europei.
Ma la ministra federale degli Esteri Annalena Baerbock si è affrettata a dare un’idea della portata del fenomeno. Baerbock ha lasciato intendere che l’importo potrebbe aggirarsi intorno ai 700 miliardi di euro: “Lanceremo un pacchetto di grandi dimensioni mai visto prima”, ha affermato Baerbock in un’intervista rilasciata a Bloomberg a margine dell’incontro di Monaco. “Analogamente a quanto accaduto con l’euro o con la crisi del coronavirus, ora esiste un pacchetto finanziario per la sicurezza in Europa. Ciò avverrà nel prossimo futuro.”
Intervenuto lunedì alla Bloomberg Television, il ministro della Difesa lituano Dovile Sakaliene ha affermato che “la consapevolezza che non saranno gli Stati Uniti a difendere l’Europa, ma che l’Europa si difenderà con l’aiuto degli Stati Uniti” cambierebbe radicalmente la situazione della sicurezza nel continente. “Dobbiamo investire rapidamente nella difesa e molto, centinaia di miliardi devono essere spesi subito”, ha affermato. “Dovremo agire tutti rapidamente, anche la Germania.”
Il segretario generale della NATO Mark Rutte ha affermato che la proposta europea si concentrerà sull’addestramento militare, sull’accelerazione degli sforzi di aiuto, sulle consegne di armi e su ciò che l’Europa può offrire in termini di garanzie di sicurezza.