DI GIOACCHINO MUSUMECI
Risoluzione ONU sull’integrità territoriale dell’Ucraina
Su richiesta e presentazione di Kiev è passata la risoluzione Onu sull’integrità territoriale dell’Ucraina. La risoluzione è stata approvata col sostegno di quasi tutti i Paesi della UE. 93 stati, inclusa l’Italia, favorevoli, 18 contrari, 65 governi astenuti.
Hanno votato contro la risoluzione gli Stati Uniti di Trump, la Russia di Putin e più eroicamente di tutti Israele. A nulla servono le origini ebree di Zelensky, il quale però se le scordava quando di concerto con gli Usa di Biden votava contro la risoluzione Onu che vietava la glorificazione del nazifascismo. “E Il popolo eterno ricorda, rincorre e punirà tutti coloro che gli hanno fatto del male”, da “Apologia della vendetta efferata” by Victor Fadlum presidente dimissionario della comunità ebraica romana.
Non solo, nel frattempo Kiev ha perso il sostegno di 50 paesi. I cinesi invece hanno mantenuto il minimo sindacale di contegno e per non scontentare nessuno si sono astenuti.
Dal risultato emergono diversi dati negativi sui vertici mondiali occidentali.
Il primo riguarda la propaganda bellicista con cui i media hanno distorto e raccontato i fatti per convincere cittadini indisciplinati e poco propensi ad accettare quale imprescindibile obbligo morale la moltiplicazione di costi sostenibili con la demolizione del Welfare. Risultato dell’operazione mediatica: fal-li-men-to. Vince lo zerbino d’oro l’Italia. Atavicamente propensa a considerare i propri cittadini idioti si è esposta con l’osannato e filosofico “Climatizzatori o pace” di Mary per sempre Draghi. Questi passerà alla storia per palle clamorose quali “le sanzioni avranno un impatto devastante” costate l’Ucraina rasa al suolo su cui disperarsi in Tv, atroci sofferenze per i suoi abitanti e decine di migliaia di morti inutili o ancor peggio facilmente evitabili.
Mary per sempre guerra non è l’unico strano italiano
C’è chi per esempio condanna le occupazioni di Israele per giuste e nobili ragioni umanitarie e, perché no, elementi di giurisprudenza internazionale quali risoluzioni del consiglio di sicurezza e mandati della CPI. Ma queste ragioni vengono straordinariamente meno quando si parla di “operazioni speciali” russe. Oppure avviene il contrario: Israele ha tutte le ragioni per occupare illegalmente e sterminare Palestinesi, Putin tutti i torti nel tentativo di occupare illegalmente e militarmente l’Ucraina. Biglietti per lo stadio ne abbiamo?
L’Europa vive ancora il delirio della sconfitta della Russia
Fossi nei panni dei vertici europei, per la figuraccia planetaria vorrei scomparire, e fossi Giorgia Meloni vorrei cambiare connotati per non essere riconosciuta, ma in generale la Ue è governata da chi vive ancora il delirio in cui la Russia perderà la guerra contro l’Ucraina che poverina aveva perso dall’inizio. Stavo fermo ai misteri della fede ma sbagliavo, ci sono quelli della Ue.
Altro dato il disinteresse dell’amministrazione Trump sui costi ucraini per le strategie USA
Il secondo dato è che l’amministrazione Trump è un filino disinteressata ai costi materiali e territoriali che gli Ucraini pagheranno per capricci strategici Usa/ Nato/ Russia ma molto interessata alle risorse minerarie di Kiev. E’ Assodato che Trump voglia disfarsi rapidamente di Zelensky, il quale nella versione storica riadattata di Donald “ha convinto gli Usa a finanziarlo contro la Russia”. E Putin si frega le manine.
Inoltre il Cremlino
il cui leader notoriamente imbecille e defunto per decine di patologie descritte da intellettuali e giornalisti evasi dal manicomio – è conscio di vincere un conflitto che secondo i depositari della verità assoluta avrebbe perso dopo 6 mesi, poi un anno, poi due , tre etc. Dopo aver sputtanato tutti i bugiardi del pianeta Mosca non accetterà mai condizioni svantaggiose, soprattutto ora che dalla sua parte c’è un presidente Usa molto friendly. Dunque non resta che destituire Zelensky presidente zerbinato a Biden, per sostituirlo con un burattino double face che soddisfi Trump e Putin nell’orgasmo geopoliticosessuale più trasgressivo di sempre. Il come è nitido, resta da stabilire il quando. Nel frattempo la Ue, poraccia, si dimena nella camicia di forza approntata da Washington. L’antidoping dovrebbe sospendere ad interim la Von der Leyen; altro che miliardesimo di grammo di Clostebol, sniffare polvere da sparo fa male!
La terza considerazione sarà breve
Riguarda Israele. Non è dato sapere perché i rappresentanti di Netanyahu si ostinino a presenziare ed esprimersi in una sorta di pericolosa loggia antisemita, così la descrive Netanyahu, nuovo patriarca depositario del verbo divino. Per il resto dalla disinvoltura con cui Israele si espande oltre i propri confini, appare nitido che il concetto di integrità territoriale degli stati sovrani sia un sordido appannaggio dei nemici del biblico grande Israele.
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Gioacchino Musumeci