DI FRANCESCO MARANTA
Un pessimo quadro, è stato già detto. A me è sembrata una riunione di condominio: Zelensky era il condomino riottoso, Trump invece il condomino che ha più appartamenti.
Epperò questo è solo quello che appare.
Un nuovo disegno geopolitico
Il nuovo disegno geopolitico sta passando attraverso una società fortemente militarizzata e super controllata. Un riorganizzazione sociale e politica dove le persone, gli abitanti e i territori sono solo un mezzo e non un fine per la loro salvaguardia. L’inizio di un processo che già da molti lustri è iniziato e vede l’est e l’ovest assimilati economicamente e culturalmente.
La prospettiva che emerge non è più quale sistema si affermerà il “capitalismo” oppure il “comunismo”, ma va bene tutto, a condizione che i rapporti devono essere armonici, come in un sistema di vasi comunicanti, è chiaro che le contraddizioni saranno più violente, la classe dirigente più arrogante, ricca e tecnocrate.
Che fare?
Intanto dovremmo porci tante domande, tipo, com’è stato possibile? ma al momento la prima fra tutte è: “La militarizzazione dei paesi, le richieste di nuovi eserciti, l’ acquisto di più armi, possono coesistere con l’idea di democrazia? Lo sviluppo, l’ambiente, il lavoro, la sanità, l’ istruzione, l’ amore tra i popoli sono presenti come elementi primari nel pensiero della governance americana, russa, indiana e cinese..? Al momento affiora con una sola inconfutabile certezza che l’ uomo sta per perdere il valore primario, ..la sua salvaguardia.
.
Francesco Maranta Portavoce del Forum dei Diritti