Una piazza per l’Europa. Ma quale Europa?

DI CLAUDIA SABA

 

Ieri è andata in scena la più grande delle ipocrisie.
Una piazza per l’Europa.
Ma quale Europa?
Quella con l’elmetto in testa ed i cannoni lungo le strade?
Che si riempie la bocca di tante parole senza pensare al futuro di tante giovani vite?
Giovani a cui questa Europa ha tolto tutto: lavoro, certezza e dignità!
Che brutto mondo stiamo costruendo ai nostri figli.
Un mondo doppio e falso, pieno di controsensi. Dove i ricchi saranno sempre più ricchi ed i poveri saranno i nuovi schiavi.
Pace!
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Una parola grande e piena di significato che solo in pochi hanno davvero a cuore.
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Claudia Saba