DI LEONARDO CECCHI
Leggete queste parole. Davvero non c’è più un fondo da toccare dopo oggi.
“Tornare a votare il prima possibile. Fratelli d’Italia continuerà a battersi perché gli italiani possano tornare a votare e avere un governo che li rappresenti appieno”.
Parole sue, di Giorgia Meloni. Di stamani. Non di un mese fa. Di stamani che abbiamo superato i 20mila contagiati. Di stamani che siamo a oltre 1600 pazienti in terapia intensiva. Di questo lunedì in cui l’Italia si sveglia ancora una volta con le mani nei capelli. In tutto questo, Fratelli d’Italia “continuerà a battersi perché gli italiani possano tornare a votare”.
Proviamo a rimanere calmi. E diciamo solo una cosa.
Meloni, mentre Fratelli d’Italia continua a battersi per andare in campagna elettorale, c’è un’Italia che sta continuando a battersi per qualcosa di forse un po’ più urgente: a battersi perché gli italiani non finiscano con un respiratore in gola. Perché gli italiani non perdano chi amano. Perché aziende e lavoratori non finiscano sul lastrico. Per tutto, medici, infermieri, operatori e servitori dello Stato si stanno battendo. Non per andare al voto e incassare consenso elettorale così da triplicare parlamentari.
Oggi lei ha scritto una delle pagine più vergognose di questa crisi. Superando tutti i limiti. E dandoci l’idea, chiarissima, di quali siano le sue priorità rispetto all’interesse nazionale.